Lungometraggi

Ariyippu (Declaration) di Mahesh Narayanan (India)
Hareesh e Reshmi, coppia di immigrati del Kerala, lavorano in una fabbrica di guanti medici vicino a Delhiche. I due aspirano ad andare all'estero per una vita migliore, ma durante il lockdown un vecchio video riaffiora tra gli operai della fabbrica, aprendo un vaso di Pandora che minaccia il lavoro e il loro matrimonio.

Autobiography di Makbul Mubarak
Con il padre in carcere e il fratello all'estero per lavoro, il giovane Rakib è rimasto l'unico custode di una dimora disabitata appartenente a Purna, ex generale in pensione, presso la cui famiglia il clan di Rakib è al servizio da secoli in una città dell'Indonesia rurale. Quando Purna torna a casa e inizia la campagna per essere eletto sindaco, Rakib si lega all'uomo, diventato per lui mentore e figura paterna, e trova la propria vocazione facendogli da assistente, nel lavoro e nella vita. Quando un giorno un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato, Rakib non esita a rintracciare il colpevole, dando così inizio a un'escalation di violenza…

Autobiography
Autobiography

Autobiography

La civil di Teodora Ana Mihai
Laura, la figlia adolescente di Cielo, è stata rapita nel nord del Messico e nonostante siano stati pagati diversi riscatti, la ragazza non è stata ancora liberata. Poiché le autorità non offrono alcun supporto nelle ricerche, Cielo decide di prendere in mano la situazione trasformandosi da normale casalinga in una militante vendicativa e inizia le proprie indagini unendo le sue forze con Lamarque, un tenente dell'esercito dai metodi poco convenzionali... Ispirato a fatti realmente accaduti.

La Civil (credits Urban)
La Civil (credits Urban)

La Civil (credits Urban)

The Good Person di Eitan Anner
La 38enne Sharon, un’ambiziosa e stacanovista produttrice di film d’autore originaria di Tel Aviv, si ritrova sull’orlo della bancarotta. Per salvare il proprio futuro decide quindi di collaborare con Uzi Silver, un tempo apprezzato regista divenuto poi rabbino ultraortodosso che vuole fare il suo ritorno al cinema, con un adattamento dell’epica storia biblica di Re Saul. Lo sforzo comune si rivela ben presto altamente problematico poiché Silver impartisce a Sharon ordini oltraggiosi e la tratta con leggerezza e disprezzo. Nonostante questo e il fatto di percepire l’uomo più come un nemico che come un collaboratore, Sharon decide di andare avanti solo per i propri interessi finanziari. Questo, purtroppo, per lei significa andare contro ciò che le sta più a cuore, che di fatto è anche la causa dei suoi guai finanziari e che l’ha spinta a sacrificare tutte le sue relazioni personali: il suo totale impegno con il cinema. Proprio quando sembra che il progetto stia per decollare, però, la tragedia colpisce e Sharon si rende conto che in gioco c’è molto più del suo destino finanziario.

The Good Person
The Good Person
The Good Person

The Innocents di Eskil Vogt
Durante la luminosa estate nordica, quattro bambini in vacanza stringono un legame di amicizia e fuori dalla vista degli adulti, tutti loro scoprono di essere dotati di poteri nascosti. Mentre i ragazzi esplorano le nuove abilità tra i boschi e i parchi giochi nei dintorni, i loro giochi innocenti prendono una piega oscura e una serie di strani eventi cominciano ad accadere.

The Innocents (credits Plaion)
The Innocents (credits Plaion)

The Innocents (credits Plaion)

Il patto del silenzio di Graham Guit
Sarah, una suora carmelitana di venticinque anni, vive in Brasile. Quando sta per essere trasferita in Francia, comincia ad avvertire forti dolori addominali Il medico gesuita Joachim Ferrer rimane turbato da questa strana malattia di suor Sarah, che sembra non avere alcuna origine fisica. Indagando nella vita privata della suora, Joachim scopre che ha una sorella gemella, Gaëlle, appena uscita di prigione dopo aver scontato dieci anni per aver ucciso un bambino cui stava facendo da baby-sitter. C'è un terribile segreto che lega le due gemelle e Joachim, attratto dalla personalità di Gaëlle è ormai implicato nel gioco…

Il patto del silenzio - Foto Dragon Films
Il patto del silenzio - Foto Dragon Films

Il patto del silenzio - Foto Dragon Films

Quei due di Wilma Labate
Galeazzo Ciano e la moglie Edda Mussolini sono personaggi del secolo scorso che non hanno fatto la storia, l'hanno percorsa grazie ai privilegi della loro posizione. La coppia é passato da mondanità e tradimenti a incarichi politici e enormi responsbilità fino a una tragica fine. Edda e Galeazzo si raccontano senza pudore e viaggiano nei labirinti di una storia cupa, lui con le battute dei suoi diari e lei con le dichiarazioni fatte in una intervista di molti anni fa.

Quei due (credits Stefano Cirianni)
Quei due (credits Stefano Cirianni)

Quei due (credits Stefano Cirianni)

Return to Dust di Li Ruijun
Una tenera storia sulla natura metamorfica dell’amore eterno, contro ogni previsione. L’umile e modesta Ma e la timida Cao sono state scacciate dalle rispettive famiglie e costrette a un matrimonio combinato. Per sopravvivere, le due devono unire le loro forze e costruire una casa. Di fronte a molte avversità, inizia a sbocciare un legame inaspettato: unendosi ai cicli della Terra, Ma e Cao creano un rifugio per se stesse in cui prosperare.

Return to Dust (credits Tucker Film)
Return to Dust (credits Tucker Film)

Return to Dust (credits Tucker Film)

Speak no Evil di Christian Tafdrup
Durante una vacanza in Toscana, una famiglia danese stringe subito amicizia con una famiglia olandese. Alcuni mesi dopo, la coppia danese riceve un inaspettato invito a visitare gli amici nel weekend presso la loro casa di legno immersa nella campagna olandese. Ben presto, però, l’allegria e la gioia della riunione viene rovinata da una serie di incomprensioni. Gli olandesi si rivelano ben diversi da ciò che hanno finto di essere e la piccola famiglia danese si ritrova così intrappolata in una casa in cui vorrebbe non essere mai entrata.

Alva Brynsmo Ramstad © Mer Film The Innocents di Eskil Vogt. Sopra Charlbi Dean in Triangle of Sadness di Ruben Östlund. A sinistra il regista svedese, due volte Palma d’Oro a Cannes. In apertura Speak No Evil © sina ostlund

Victim di Michal Blaško
Quando il figlio dell’immigrata ucraina Irina viene aggredito, l’intera città si schiera per solidarietà con la sua famiglia e condanna i vicini rom, sospettati di aver commesso il crimine. Ma presto inizia a emergere un’altra verità.

Victim - Foto di Adam Mach
Victim - Foto di Adam Mach

Victim - Foto di Adam Mach

Un vizio di famiglia di Sébastien Marnier
Stéphane è un'umile operaia, una donna modesta con poche pretese. Improvvisamente nella sua vita riappare il padre, che non ha mai conosciuto e che scopre essere estremamente ricco. L'uomo vive recluso in una grande villa con quattro donne che lo circondano, subito infastidite dall'arrivo di Stéphane e decise a metterla profondamente a disagio. Per sentirsi accettata, Stéphane cerca in tutti i modi di impressionare la sua "nuova famiglia" con una serie di bugie che da strumento di difesa si trasformeranno, suo malgrado, in un'arma potentissima che provocherà gelosia e risentimento. Un male inesorabile inizierà a diffondersi e a minare le basi stesse della famiglia.

Un vizio di famiglia
Un vizio di famiglia

Un vizio di famiglia



Cortometraggi

And Then They Burn the Sea di Maijd Al-Remaihi
Una contemplazione elegiaca della memoria e della perdita familiare. Il regista Majid Al-Remaihi riflette sull’esperienza di assistere, nel corso di molti anni, alla perdita graduale e terminale della memoria di sua madre. Intrecciando un archivio familiare personale, sogni e rituali rievocati, il film sottolinea la promessa del cinema come mezzo per i ricordi, anche quando irrecuperabili.

Fuochi di Mirko Genduso
I campi di grano bruciati e infiniti nel cuore della Sicilia. Ino è un contadino che vive all’ombra di una gigantesca turbina eolica, e affronta la malattia di suo padre, un uomo attaccato a un ventilatore, il cui ultimo desiderio è fuggire dall’immobilità e vedere la neve per la prima e ultima volta. Ino non si rassegna alla scelta del padre. Mentre la terra intorno a lui brucia lentamente, cercherà di difendere il mondo che ha costruito per suo padre, fino al giorno in cui il fuoco arriverà nella sua terra. Un fuoco che non sarà più distruttivo, ma liberatorio.

Les Grandes Claques di Annie St-Pierre
24 dicembre 1983, ore 22:50; Julie e i suoi cugini hanno mangiato troppo zucchero, Babbo Natale è in ritardo e Denis, da solo in macchina, è in ansia all’idea di mettere piede a casa dell’ex suocera per prendere i suoi figli. Un coming-of-age tanto stridente quanto poetico.

Lili Alone di Zou Jing
Lili, una giovane madre, vive con suo marito – un giocatore d’azzardo – in una zona remota del Sichuan. Sola e povera, si dirige verso la città nel tentativo di guadagnare abbastanza soldi per salvare suo padre morente.

The Fruit Tree di Isabelle Tollenaere
Sharleece è una giovane donna che si aggira per le stanze di una casa disponibile per l’affitto a California City, la sonnolenta città desertica in cui vive. Guardare fuori dalla finestra evoca in lei ricordi inaspettati della sua casa d’infanzia a Los Angeles.

Reduction di Réka Anna Szakály
Due ragazze vivono insieme lungo una costa post-apocalittica, condividendo l’obiettivo di raggiungere l’altra sponda nella speranza di una vita migliore. Ma quando un misterioso personaggio entra nella vita di una di loro, ha inizio una serie di eventi irreversibili: i rapporti andranno in pezzi, assieme al mondo circostante.

The Silent Echo di Suman Sen
Quattro adolescenti, in un remoto villaggio di montagna, trascorrono le giornate all’interno di un autobus abbandonato sul crinale cantando e facendo musica. Un contest per band emergenti li costringerà nella più vicina città.

Warsha di Dania Bdeir
Mohammad lavora come operatore di gru a Beirut. Un giorno si offre di salire su una delle gru più alte e pericolose di tutto il Libano. Lontano dagli occhi di tutti, riesce finalmente a esprimere la sua passione segreta e a trovare la sua libertà.