Chiara di Susanna Nicchiarelli riceve il Premio Fuoricampo, assegnato dai festival Tertio Millennio Film Fest, Religion Today di Trento e Popoli e Religioni di Terni.

Giunto alla quarta edizione, il premio è stato assegnato nel 2019 a Il signor diavolo di Pupi Avati, nel 2020 a Bar Giuseppe di Giulio Base e nel 2021 a Futura di Alice Rohrwacher, Pietro Marcello e Francesco Munzi.

Il riconoscimento è conferito, in apertura del Tertio Millennio Film Fest, al film italiano dell'ultimo anno che ha saputo, meglio di ogni altro, rilanciare e declinare il tema della ricerca del significato più profondo della vita illuminando quello che normalmente si trova, appunto, fuoricampo.

Filmoteca Vaticana, 14 novembre 2022
Filmoteca Vaticana, 14 novembre 2022
Premio Fuoricampo a Chiara di Susanna Nicchiarelli

Quest'anno va a Chiara, presentato in prima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia. «Chiara restituisce alla vicenda della Santa la possibilità di interpretare le vicende di ogni tempo, - si legge nelle motivazioni - grazie allo sguardo radicale della regista che vuole scardinare la rappresentazione più canonica per offrire un ritratto ribelle e vivo, complesso e stratificato. Un’opera irregolare nello spirito benché compatta nella forma, laica per vocazione, ribelle come dev’essere ogni racconto giovanile di rottura, con un finale spiazzante e commovente per il modo in cui mette insieme la naturalezza e il prodigio, la musica e il silenzio, il fermento e l’attesa, il qui e ora e il futuro».

Il riconoscimento è stato consegnato in Filmoteca Vaticana.

Chiara è prodotto da Vivo film con Rai Cinema e Tarantula.